ParallelaMente ai "giochi in vendita" sono nati altri giochi intorno a un progetto, un evento, o una semplice buona intenzione magari poi non concretizzatasi come meritava. Ecco dunque una carrellata di giochi veramente rari ed originali


Tutti in campo con PAco

Ideato per Azienda Romana Mercati nell'ambito dell'iniziativa La Campagna a scuola, proponeva la gestione di una moderna azienda agricola con l'obiettivo di realizzare prodotti di qualità senza dimenticare tutte le attività collaterali che oggi si affiancano alla coltivazione in senso stretto (ospitalità, vendita diretta ecc.) . Il tutto immerso all'alternanza delle stagioni con il raccolto e la vendita dei prodotti. 

Paco è un simpatico personaggio che spiega ai bambini cosa è oggi l'agricoltura e in che modo si è evoluta negli ultimi anni nella direzione della qualità dei prodotti, della multifunzionalità della aziende, della riscoperta dei metodi tradizionali a basso impatto ambientale. Tutti in campo con Paco è il gioco che traduce questi concetti in una avventura coinvolgente per i bambini. Il gioco si basa su un dado che governa l'alternanza delle stagioni consentendo ai giocatori di raccogliere varie tipologie di prodotti da rivendere successivamente nei negozi o nei mercati riutilizzando in alcuni casi i proventi per migliorare la loro azienda agricola. Il normale svolgimento del gioco vede i partecipanti raccogliere i prodotti a seconda della stagione in cui sono capitati. Due delle sei facce del dado invece propongono delle situazioni extra che possono essere degli imprevisti positivi e negativi (ad esempio un raccolto eccezionale o un'avversità climatica); delle possibilità di "investire" sulla qualità (marchi), sull'ospitalità (agriturismo) sulla coltura in serra ecc..

L'obiettivo del gioco è quello di avere, alla fine del gioco, più soldi (Pacheuro) delle altre aziende avendo fatto i giusti investimenti.


COMMUNITY - IL GIOCO DELLA SOCIETà

Ideato per spiegare una importante teoria socio-economica di matrice cristiana che si chiama Dottrina Sociale della Chiesa. 

La società di Community è composta da 19 attori rappresentati su 20 carte a cui è stata a data una missione ispirata al ruolo reale (le carte sono 20 perché c’è un attore speciale - la Famiglia - che gioca con due carte).  Gli attori di Community sono dei simboli a cui è a data una “missione” che nel gioco è, normalmente, più ampia di quella che hanno nella realtà.

Sul tabellone sono indicate 30 azioni prioritarie (caselle-iniziativa), proposte dai cittadini. Per realizzarle devi far cooperare, di volta in volta, i 3 attori che sono indicati su ciascuna casella.

Tutte le volte che riuscirai a realizzare una delle iniziative riportate sul tabellone, tu e i tuoi soci in quella iniziativa avrete raggiunto due obiettivi:

- avrete contribuito alla realizzazione del bene comune;

- avrete conquistato gettoni-credibilità che potranno successivamente essere spesi per acquisire “crediti del buon governo”.

Tra tutti i giocatori che risulteranno su sufficientemente credibili, vincerà quello che avrà contribuito maggiormente alla realizzazione del bene comune.

Per saperne di più https://www.youtube.com/watch?v=dct7_oUHJ70

 


Musica Maestro!

Giocare con la Musica è sempre stato un nostro sogno. Farlo figuratamente all'interno del Parco della Musica di Roma è stato ancora più avvincente!

Musica Maestro! è un appassionante percorso che inizia nel Parco della Musica, prosegue all’interno dell’Orchestra e termina, per il vincitore, sul prestigioso palco del Direttore!

Ogni giocatore al proprio turno, lancia i dadi e muove la sua pedina sulla prima parte del percorso, il cosiddetto Parco, con l’obiettivo di conquistare più strumenti musicali possibili. Gli strumenti si conquistano con un po' di fortuna o con la capacità di rispondere ad alcune domande (e ragionando sulle risposte multiple rispondere positivamente è sempre possibile). Quando arriva all'ingresso del palco il giocatoee può decidere se fare un altro giro nel parco cercando di collezionare altri strumenti oppure fare ingresso sul palco della prestigiosa orchestra. In questa fase però potrà accomodarsi solo nei seggi dei Professori di cui possiede lo strumento. Al contrario nelle altre caselle dovrà sostenere una nuova prova di conoscenza della Musica o dei suoi strumenti che, se superata lo lascerà accomodarsi nel seggio, diversamente gli infliggerà una penalità che potrebbe risultare decisiva nella corsa verso l'ambito palco del Direttore d'orchestra!

E attenzione al lancio dei dadi: se escono due numeri uguali si conquista sempre uno strumento!


Sei sicuro?

Nato in collaborazione con Ecosafe, una azienda piemontese che si occupa di  sicurezza e salute sul lavoro, oltre che di tutela ambientale. Sei sicuro è una domanda con un doppio senso che è alla base dell'avvincente sfida del gioco: arrivare a fine giornata senza subire incidenti e possibilmente correre rischi! compiendo però tutte le azioni quotidiane senza rinunce (se non quella alla fretta che a volte è proprio quella che ci mette nei guai ;-)

 

Il tabellone di gioco riproduce i luoghi delle attività più comuni che i bambini, e indirettamente le loro famiglie, si trovano a svolgere quotidianamente. Oltre a questi luoghi “operativi” sono visibili anche delle case (una per ogni “famiglia” partecipante al gioco), 4 luoghi utili in caso di infortuni (medico di base, farmacia, pronto soccorso e ospedale) e una zona desti-nata ai parcheggi dei diversi mezzi di trasporto disponibili. All’esterno del tabellone ci sono tre orologi che indicano i tre momenti operativi della giornata: la mattina, l’ora di pranzo e il pomeriggio. Ad ogni turno, sia che si svolga una attività sia che si svolga uno spostamento, viene letto ad alta voce un comportamento scritto su una apposita carta. Al termine della lettura vengono rivolte al giocatore due domande:

- SEI (al) SICURO? cioè valuta se il comportamento letto sulla carta è sicuro o pericoloso. 

- (ne) SEI SICURO? cioè “scommetti”, o meno, sulla risposta data alla prima domanda 

In base a a queste risposte e al loro esito vengono determinati i dadi che determineranno i potenziali rischi della attività per la "famiglia" di turno. Il riconoscere con certezza il rischio dei comportamenti descritti è ovviamente il primo passo per non correrne durante il gioco.